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Visualizzazione dei post da luglio, 2021

Recensione "La libreria della rue Charras" di Kaouther Adimi

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  La libreria della rue Charras di Kaouther Adimi Editore: L’Orma – Anno di pubblicazione: 2018 – Pagine: 200 Tante volte mi è capitato di leggere citazioni o pensieri che paragonano la lettura di un libro ad un viaggio. Un viaggio virtuale ovviamente, ma comunque in grado di trasportare chi legge in un’altra dimensione. È vero, leggere è un po’ come viaggiare e La libreria della rue Charras di Kaouther Adimi mi ha regalato emozioni e suggestioni tali da portarmi ad Algeri, di fronte a una vetrina con la scritta Un uomo che legge ne vale due , entrare in una piccola libreria che misura solo quattro metri per sette e conoscere la storia di Edmond Charlot , che nel 1936, all’età di ventun anni, aprì la libreria Les Vraies Richesses . Charlot non fu solo libraio, ma anche editore. Pubblicò il primo libro di Camus , che era solito correggere le proprie bozze sui gradini della libreria e Jean Giono , da cui prese il nome per la libreria; tra i tanti nomi importanti che incrociarono la sua

Recensione "Le ali della verità" di Monica Manzini

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  Le ali della verità di Monica Manzini Editore: Youcanprint – Pubblicazione: 7 luglio 2021 – Pagine: 185 Due sono i motivi che mi hanno spinta a leggere Le ali della verità . Il primo è per la sua autrice, Monica Manzini , che è una mia ex compagna di scuola e il secondo è la vera storia che l’ha ispirata, la scomparsa di Alessia Rosati, avvenuta a Roma il 23 luglio del 1994. Quando Alessia sparì nel nulla noi ci eravamo già diplomate e perse di vista, ma a quanto pare questa storia, ancora irrisolta, è rimasta per molto tempo nella mente di entrambe. Monica Manzini oggi è una grafologa giudiziaria e in questo romanzo, forte della propria esperienza, racconta il suo punto di vista circa la scomparsa della studentessa romana. Lo fa attraverso la voce di un’altra grafologa, la dottoressa Chiara Martini, coinvolta nelle indagini sulla scomparsa di Sara Adelmi, allontanatasi dalla sua casa ai Parioli il 29 giugno 1990, giorno in cui doveva partire con la famiglia per il Circeo, e mai